In un paese famoso per il suo amore per l’espresso, l’ascesa di tè e infusi è una tendenza intrigante che non può passare inosservata. Mentre l’Italia continua a celebrare la sua tradizione del caffè, c’è una crescente affinità verso altre bevande che sta catturando l’attenzione di un numero sempre maggiore di italiani. Esploriamo insieme i tea trend, le preferenze e le prospettive che caratterizzano questa trasformazione nel mondo delle bevande italiane.
Dalla tradizione all’innovazione: le preferenze dei consumatori
Mentre il caffè resta una scelta preferita per molti italiani, tanti altri stanno abbracciando con entusiasmo la varietà e l’innovazione offerte dal mondo del tè. Secondo i dati di Everlì, il preferito rimane il tè nero ma una forte ascesa è segnalata anche per gli infusi: ogni giorno in Italia si consumano 7 milioni di infusi di cui l’80% camomilla (MacFrut 2023). Ma non solo: dai tè neri tradizionali ai tè verdi aromatizzati e alle tisane rilassanti, c’è una voglia di esplorare nuovi sapori e profumi che riflette una tendenza globale verso una maggiore diversificazione nelle preferenze di consumo.
L’arte del tè: trasformare il consumo in un’esperienza
Non si tratta solo di cosa si beve, ma anche di come lo si beve. Gli italiani stanno trasformando il rito del tè in un’esperienza, preparandolo accuratamente a casa in un momento di piacevole convivialità. Questo fenomeno da una parte riflette un desiderio crescente di rallentare e apprezzare la bellezza e la complessità del tè, trasformando il consumo di questa bevanda in un momento di piacere e relax. Dall’altra è una tendenza strettamente legata alla natura tutta british del rituale del tè: ne parliamo qui.
Matcha: il re indiscusso dei tea trend
In un panorama dominato da una vasta gamma di tè, c’è una varietà che si distingue per la sua versatilità e la sua popolarità: il matcha. Originario del Giappone, il matcha è un tè verde in polvere che ha conquistato il cuore dei consumatori di tè in tutto il mondo e rimane stabile nel podio dei tea trend del 2024.
Le sue applicazioni sono infinite: dalla cerimonia tradizionale del tè giapponese al mondo della gastronomia, dove viene utilizzato per arricchire dolci, gelati, cocktail e persino prodotti cosmetici. La sua versatilità lo rende un ingrediente amato da chef e mixologist di tutto il mondo, che trovano nel matcha un modo per aggiungere un tocco unico e sofisticato ai loro piatti e bevande.
Anche noi sul nostro blog abbiamo proposto diverse ricette che lo vedono protagonista: il brunch della domenica prende nuove sfumature con i Pancake al Matcha, mentre in estate saranno immancabili i Ghiaccioli. E che ne dite di una ricetta salata? Sorprendenti e buonissimi i Ravioli!
Tea Mixology: l’arte di mescolare sapori e creare esperienze uniche
La mixology, si sa, sperimenta continuamente: un’interessante fusione tra la tradizione del tè e l’innovazione nel mondo delle bevande è proprio la tea mixology. Questa pratica consiste nell’utilizzare il tè come ingrediente principale per creare cocktail originali e raffinati, che soddisfino sia il palato che la vista. Gli esperti di tea mixology si dedicano a sperimentare con varietà di tè diverse, cercando di trovare le combinazioni perfette con altri ingredienti come frutta, erbe aromatiche, liquori e spezie. In Italia, la tea mixology sta guadagnando sempre più affezionati, con bar e locali specializzati che offrono una vasta selezione di cocktail al tè per soddisfare i gusti più raffinati e avventurosi. E perché non provarli anche a casa? Qui la nostra proposta di 3 mocktail realizzati col tè!
Tea trend a tinte green: l’attenzione verso la sostenibilità
La coscienza ambientale sta guadagnando sempre più terreno tra i consumatori. Questo fenomeno non solo riflette l’importanza crescente della sostenibilità nel mondo del tè, ma rappresenta anche un’opportunità per promuovere pratiche agricole eco-compatibili e per preservare la salute del nostro pianeta. La domanda di tè biologici è sempre più alta così come l’attenzione verso confezioni eco-friendly e bustine biodegradabili o compostabili. Dal contenuto al contenitore, la scelta dei consumatori si orienta verso marchi che portano avanti un impegno eco-green.
Insomma, sembra proprio che l’Italia, terra di tradizioni gastronomiche radicate e raffinate, stia aprendo le porte a una nuova era delle bevande, abbracciando con entusiasmo le molteplici sfaccettature del mondo del tè. In un paese dove il gusto è sacro e la convivialità è un valore imprescindibile, il tè si sta guadagnando un posto d’onore, arricchendo la cultura gastronomica italiana con nuovi sapori, profumi e tradizioni.